Nomine illegittime dei funzionari delle agenzie fiscali: rischio nullità per gli atti notificati da Equitalia
Nomine illegittime per i funzionari delle agenzie fiscali e invalidità degli atti impositivi.
La norma dichiarata incostituzionale è l’art. 8, comma 24, del decreto legge 2 marzo 2012, n. 16 (che consentiva alle agenzie fiscali di attribuire incarichi dirigenziali a propri funzionari fino all’espletamento delle procedure concorsuali -da completare entro dicembre 2013-, facendo salvi gli incarichi già conferiti): essa, convertita con modificazioni dall’art. 1, comma 1, della legge 26 aprile 2012, n. 44, avendo contribuito all’indefinita reiterazione di assegnazioni asseritamente temporanee di mansioni superiori, senza provvedere alla copertura dei posti dirigenziali vacanti da parte dei vincitori di una procedura concorsuale aperta e pubblica, è stata dichiarata illegittima per violazione degli artt. 3, 51 e 97 Cost.
La sentenza in questione mette a rischio l’incasso dei crediti erariali, per un vizio di non poca rilevanza: gli atti impositivi sottoscritti dai funzionari illegittimamente nominati e il cui ruolo dirigenziali è stato dichiarato nullo, essendo giuridicamente inesistenti, ben potrebbero esser oggetto di impugnazione.